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Generale

  • Ci si lava da subito, la doccia va sempre fatta salvo diverse disposizioni.
  • Per la pulizia il gioiello non va mai rimosso e il foro non deve mai rimanere scoperto anche dopo tanto tempo. C’è sempre il rischio che si chiuda o restringa.
  • Non autodiagnosticarti mai infezioni o altro, scrivimi sempre secondo le modalità indicate e allegami foto. Non fare mai di testa tua e non essere troppo pigro se ti sembra di vedere qualcosa che non va.
  • In caso di irritazione o infezioni il gioiello non va mai rimosso salvo diverse disposizioni.
  • Fidati e segui sempre i miei consigli. Maneggialo sempre con mani pulite e non più delle volte consigliate al di fuori della pulizia.
  • Non giocarci e non schiacciarlo con indumenti o mentre dormi!
  • Puliscilo tutti i giorni, tutti!! anche passati i primi mesi va sempre pulito almeno una volta al giorno assicurati di eliminare bene attorno al foro le varie crosticine;
  • Guardate sempre i post e le storie che pubblichiamo con i vari consigli su come fare!
  • Non usare mai l’acqua ossigenata, betadine o disinfettanti troppo aggressivi. Anche l’utilizzo prolungato di cerotti al di fuori dei consigli lasciati può nuocere al foro.
  • Il foro va tenuto più asciutto e asettico possibile; limitare quindi attività fisica per evitare urti e sudore ed evitare di frequentare piscine e spa nelle prime settimane, come non utilizzare a diretto contatto creme, lozioni e profumi.
  • Le palline si avvitano in senso orario e si svitano in senso antiorario.
  • Non usare cotton fioc o altro, solamente delle garze di cotone assieme alla soluzione salina per la pulizia.
  • La guarigione è soggettiva, quindi non possiamo preventivare una tempistica effettiva di guarigione. Cambiare il piercing troppo presto o con materiali non idonei o di misure errate potrebbe solamente danneggiarlo.
  • Se dormi con animali bisogna avere sempre lenzuola e pigiama pulito a contatto col foro
  • Usa sempre indumenti di cotone a contatto col foro.

Sapere bene cosa cercare. Alcune lesioni e infezioni di un piercing sono evidenti; altre potrebbero non esserlo, specialmente per un occhio non esperto. Alcuni dei sintomi più comuni per comprendere se un piercing è infetto sono:

  • Persistente prurito e/o arrossamento (dopo più di una settimana)
  • L’irritazione, gonfiore eccessivo ed indolenzimento
  • Una sensazione di calore e bruciore Fuoriuscita di liquidi dal foro, quali pus o sangue ( da non confondere il pus con il siero)
  • Cattivo odore

!!! Riconosci i segnali della guarigione normale !!!

Sanguinamento, gonfiore, indolenzimento e lividi. Un lieve sanguinamento o gonfiore localizzato sono due difficoltà normali che seguono la realizzazione di un nuovo piercing. Essi possono spesso portare all’indolenzimento e alle contusioni. Sebbene questi sintomi siano accettabili se moderatamente visibili, chiama la persona che ti ha fatto il piercing se sono eccessivi o se il sanguinamento e i lividi si manifestano per più di una settimana dopo aver fatto il nuovo piercing (ricorda che i piercing ai genitali potrebbero causare sanguinamenti abbondanti nei primi giorni).

Prurito, secrezioni e croste. Il prurito è comune durante qualsiasi processo di guarigione ed è in parte dovuto alla rigenerazione cellulare. Le croste possono spesso essere causate da un fluido giallo-biancastro secreto dal piercing. Si chiama siero, e non c’è niente di cui preoccuparsi.

Ombelico

  • Per la pulizia del foro usare le garze di cotone con la soluzione fisiologica o salina mattino e sera {kit disponibile in studio) e rimuovere delicatamente la crosta che si formerà intorno.
  • Maneggia il piercing con le mani pulite, lavale possibilmente con un sapone antibatterico Muovi il gioiello solo quando lo stai pulendo, non toccarlo inutilmente. ll piercing può essere lavato sotto la doccia, anzi approfitta del getto corrente per pulirlo bene anche dove fai fatica
  • manualmente.
  • Evita il bagno in ammollo nella vasca ma prediligi la doccia. Asciugalo molto bene, se rimane umido potrebbe col tempo irritarsi (non infettarsi).
  • Dopo circa 10 giorni si cominceranno a notare fe secrezioni di siero biancastro che stando all’aria si seccano e diventano croste, non è pus e quindi non è infetto!
  • Oli e creme per il corpo non vanno applicate sul piercing, possono occludere e irritare il foro. Usa indumenti morbidi di cotone, no sintetico.
  • Utilizza un pantalone a vita bassa per i primi mesi. Abbigliamento troppo stretto potrebbe schiacciare il foro e causarne irritazione, migrazione o errori di cicatrizzazione.
  • Per almeno il primo mese evita esposizione diretta al sole, lampade solari, piscine o altre masse d’acqua.
  • Dormi in posizione supina o su un fianco durante le prime settimane.

Orecchio

  • Per la pulizia del foro usare le garze di cotone con la soluzione fisiologica o salina mattino e sera {kit disponibile in studio).
  • Pulisci sia sulla parte frontale che sul retro ed assicurati che l’intera area venga a contatto con la soluzione pulente.
  • Non toccarti spesso le orecchie. Farlo quando non è necessario potrebbe portare un’infezione. Limitati a toccarle durante la pulizia e lavati le mani con un sapone antibatterico prima di
  • iniziare.
  • Percepire fastidio è normale all’inizio per via del gonfiore che andrà a crearsi. Piano piano scenderà da solo, non andare in panico.
  • Lava tranquillamente i capelli sotto la doccia, lo shampoo non crea problemi purché non sia pigmentato per chi ha i capelli colorati. Olii, mousse per capelli o qualsiasi altro prodotto non
  • deve finire sul foro.
  • Non dormirci sopra, soprattutto se non hai ancora eseguito il downsize della barretta, potrebbe fare leva sul foro e causare molteplici errori di cicatrizzazione.
  • Non lasciare mai il foro scoperto. Utilizza sempre materiali come titanio possibilmente.
  • Quando cambi gli orecchini osserva come le tue orecchie reagiscono ai differenti materiali. Alcune persone sono particolarmente sensibili ai metallo, all’argento o all’oro.
  • Evita di usare le cuffie o qualsiasi oggetto possa applicare un’eccessiva pressione sulle tue orecchie.
  • Fai attenzione quando ti cambi i vestiti a non impigliarlo ed evita cuffie e cappelli, attenzione alle sciarpe.
  • Evita di nuotare in piscina oppure se possibile tieni la testa fuori dall’acqua.
  • Dovessero mai formarsi delle ipertrofie non serve rimuovere il gioiello, ma al minimo segnale scrivetemi che si può intervenire.

Nostril

  • Potete lavarvi il viso normalmente con il vostro quotidiano detergente.
  • Usa soluzione salina o fisiologica con garze sterili monouso (kit a disposizione in studio) e pulisci bene attorno al gioiello sollevandolo, e all’interno della narice eliminando le croste e il siero che si formerà.
  • Il cerchietto è consigliato dopo il terzo mese se il foro non presenta dolore o rossore, materiale titanio o acciaio, no argento; attenzione alla misura corretta.
  • NO al cerchietto subito.
  • Quando applichi il make-up o creme cerca di evitare la zona del piercing.
  • Possono formarsi delle ipertrofie vicino al foro, in reazione ad un materiale sbagliato o scorretta pulizia; si presentano sotto forma di “brufoletti”, non è segno di infezione! Si possono curare, non siate negligenti. (Scorri nei post per leggere cosa sono le ipertrofie e come si curano).
  • In inverno si è più soggetti a naso umido, per via dei raffreddori o semplicemente del freddo che lo fa colare. Mi raccomando asciugatelo bene dopo la pulizia. in caso di difficoltà o influenze
  • contattatemi per valutare l’applicazione di eventuali creme.
  • Se inavvertitamente lo urtate e dovesse uscire cercate di tenerlo aperto con qualsiasi orecchino dritto, vi aiuterò a reinserirlo.
  • Dopo un urto è normale sentirlo dolente e vedere dei rossori o sangue con aumento di siero e crosticine, monitorarlo e scrivermi in caso di bisogno.

Septum

  • Il piercing al setto passa appunto per il setto nasale, che è quella piccola membrana di cartilagine che divide le due narici.
  • In realtà non si va a toccare direttamente la cartilagine, ma piuttosto quel piccolissimo lembo di pelle che divide la parte carnosa che divide le narici dalla cartilagine stessa.
  • La guarigione del piercing al setto impiega da 1 a 4 mesi circa. Durante questo periodo è consigliata la pulizia con garze di cotone sterili e soluzione fisiologica o salina 2 volte al giorno, per evitare l’insorgere di infezioni che potrebbero complicare il percorso di guarigione (kit disponibile in studio).
  • Per almeno le prime settimane evita di giocare con l’anello o di girarlo inutilmente. Durante la pulizia, muovi l’anello molto delicatamente e solo quanto basta per pulire a fondo il piercing dalle varie crosticine.
  • Asciuga bene il gioiello dopo averlo pulito. Dovrai farlo tamponandolo (senza strofinarlo) con le garze. Evita l’asciugamano, potrebbe portare batteri a differenza delle garze sterili e monouso.
  • Evita di indossare gioielli in argento, tendono a ossidarsi, causando reazioni allergiche e segni neri permanenti all’interno del foro.
  • | primi mesi potresti avere fastidi alla punta del naso, all’inizio più forti, come un botta, poi pian piano diminuiranno mentre le croste dovrebbero sparire nel primo mese e assomigliare più ad un bruciore.
  • In inverno il naso tendera’ a rimanere più umido e soggetto a raffreddori e quindi a irritarsi più facilmente; per qualsiasi problematica o sospetto contattarmi tempestivamente.

Dermal

  • Per la pulizia del Dermal usare le garze di cotone con la soluzione fisiologica o salina mattino e sera (kit disponibile in studio) per la prima settimana solo attorno al brillantino per rimuovere le incrostazioni, successivamente quando si sarà sgonfiato una volta al giorno dopo la doccia passare un foglio di garza piegato a metà e pulite facendolo slittare sotto al brillantino.
  • È normale notare un leggero gonfiore e rossore i primi giorni post esecuzione. Il rigetto può essere fisiologico, ovvero la pelle non lo accetta, molto raro soprattutto se impiantato correttamente, oppure potrebbe uscire perché si accumula sporco sotto al terminale. Non essendo una barretta elastica, e avendo un solo foro di ingresso/ uscita, la sporcizia tenderà ad accumularsi proprio lì, per questo è necessario pulirlo tutti i giorni.
  • Qualora dovesse essere trascurato si potrebbe andare incontro a rigetto o la rimozione del Dermal.
  • Se viene pulito tutti i giorni a lungo andare è molto difficile si irriti dal nulla, c’è sempre una motivazione, bisogna capire qual è e rimediare per tempo.
  • Evitate di sudarci sopra per le prime 4 settimane almeno, tenerlo umido potrebbe irritare molto, come i primi sudori dell’anno.
  • Non deve venire in diretto contatto con oli, creme, profumi. Consiglio al massimo due cambi di terminale all’anno, non di più.
  • Attenzione a non impigliarlo, dovesse succedere potrebbe irritarsi o subire un rigetto parziale, scrivere tempestivamente al proprio piercer per tenerlo monitorato e capire come intervenire.
  • I dermal o microdermal (sono la stessa cosa) vengono innestati sotto pelle; hanno una base (anchoring) che viene inserita sotto il derma, il terminale invece rimane esterno e si avvita alla base.
  • Non è possibile toglierlo in qualunque momento autonomamente e soprattutto non è eterno. Per rimuovere un dermal è infatti necessario rivolgersi al piercer che lo ha effettuato che sarà in
  • grado di rimuovere l’ancora sottocutanea senza dover praticare nessuna incisione.
  • La rimozione è una pratica irreversibile.

Cavo orale

  • Dopo ogni pasto lavarsi bene i denti e utilizzare un collutorio senza alcol. Mattino e sera è consigliato l’utilizzo di una soluzione più specifica a base di clorexidina seguendo le indicazioni riportate sulia confezione (potete trovarla disponibile in studio).
  • Per la pulizia del foro esterno usare le garze di cotone con la soluzione fisiologica o salina mattino e sera (kit disponibile in studio).
  • Potete lavarvi il viso con i vostri detergenti quotidiani, evitate l’applicazione diretta di creme, sieri O acidi.
  • Evitare qualsiasi contatto orale durante l’intero periodo di guarigione iniziale, per evitare lo scambio di batteri all’interno del foro o urti accidentali.
  • Smettere di fumare è altamente consigliato; fumare comprometterà inevitabilmente la guarigione e irriterà la mucosa incrementando la chances di un’infezione.
  • Evitare grandi quantità di caffeina e di bevande alcoliche per le prime settimane. Evitare di ingerire bevande e alimenti troppo caldi, speziati, piccanti e troppo salati o acidi peri primi giorni. Cibi e bevande fredde sono ottimi e possono aiutare a diminuire il gonfiore e il
  • fastidio.
  • Non usare i denti o la lingua per giocare col piercing. l’eccessivo stress sul piercing può causare la formazione di spiacevoli e fastidiosissimi tagli, cicatrici e altre complicazioni.
  • La vostra bocca sarà un po’ scoordinata all’inizio ma pian piano riacquisterete la vostra padronanza dei movimenti.
  • Evitare di masticare gomme, tabacco, unghie, penne, occhiali, etc. durante la guarigione.

Lingua

  • Aspettati di vedere gonfiore, un po’ di sangue, sopratutto alla mattina quando ti svegli, e a volte dei lividi. li tutto almeno i primi 4/5gg.
  • Dopo ogni pasto lavarsi bene i denti e utilizzare un collutorio senza alcol. Mattino e sera è consigliato l’utilizzo di una soluzione più specifica a base di clorexidina seguendo le indicazioni riportate sulla confezione (potete trovarla disponibile in studio).
  • La patina bianca non andrà via spazzolando, ha un suo decorso che dura al massimo 15gg, mi raccomando spazzolate lo stesso!
  • Aspettati un po’ di secrezioni, Anche se segui questi passaggi e fai esattamente quello che dicono le istruzioni che ti ho dato, potresti veder uscire una secrezione biancastra dal foro. È assolutamente normale e non si tratta di un’infezione ma di siero!
  • Possono verificarsi delle afte, bollicine vicino al foro o sulla lingua; questo fenomeno è causato dal forte stress che subisce la lingua nell’essere forata. Nessun problema, sono molto fastidiose ma passano da sole in qualche giorno.
  • Lava le mani sempre con del sapone antibatterico, prima di toccare o pulire il piercing e attenzione a non mettersi le dita o oggetti in bocca. Evita fumo, alcolici, caffeina, il sesso orale (incluso il limone), ichewing gum ed evita di stuzzicare il giorello durante il processo di guarigione. Potrai tornare a fumare e bere alcolici una volta che saranno trascorse 3/4 settimane.
  • Evita cibi speziati, piccanti, caldi, salati o acidi. Questi possono causare sensazioni di irritazione e bruciore sul piercing o vicino.
  • Le bibite fredde, come i cubetti di ghiaccio tritato, possono dare sollievo e sono utili a ridurre il gonfiore.
  • Non giocarci, mai! Il piercing alla lingua non rovina i denti a meno che siate voi a rovinarveli giocandoci o mordendolo.
  • Sconsiglio l’utilizzo di farmaci antidolorifici o antinfiammatori perché fluidificano il sangue. Se persistono forti gonfiori avvisatemi.
  • Dopo il primo mese consiglio di prenotare il downsize della barretta.

Nipple

  • Per la pulizia del foro usare le garze di cotone con la soluzione fisiologica o salina mattino e sera {kit disponibile in studio) e rimuovere delicatamente la crosta che si formerà intorno.
  • Lavatevi le mani con un sapone antibatterico prima di toccare il vostro piercing, maneggiatelo delicatamente e smuovetelo solo il necessario quando lo dovete pulire.
  • Asciugatelo molto bene per evitare che rimanga troppo umido, il foro deve rimanere pulito e asciutto.
  • Vedrete uscire del siero bianco che all’aria si seccherà e diventerà secco dopo circa una decina di giorni, non è pus e non è infetto!
  • Evitare oli, creme e profumi a diretto contatto perché potrebbero irritare il foro.
  • Nelle prime settimane si dovrà anche evitare di esporre il vostro piercing al sole, evitare bagni al mare, piscina e similari.
  • Utilizzare reggiseni o magliette di cotone a contatto ed evitare il pizzo, prestate attenzione a non urtarlo quando vi cambiate. Il sudore e i reggiseni sportivi non favoriranno la corretta guarigione.
  • Non dormiteci mai sopra, i seni più piccoli verranno schiacciati meno rispetto a quelli più abbondanti.
  • Attenzione agli sport più soggetti ad urti involontari (crossfit, sport da difesa, combattimento,…) per la palestra evitare inizialmente movimenti che sollecitano la zona pettorale.

Eyebrow

  • È consigliata la pulizia con garze di cotone sterili e soluzione fisiologica o salina (kit disponibile in studio) 2 volte al giorno, per evitare l’insorgere di infezioni che potrebbero complicare il percorso di guarigione.
  • Lavarsi bene prima le mani e quando eseguite la pulizia fate attenzione a togliere tutte le croste senza forzarle. Ricordate che è normale vedere il siero biancastro che si seccherà all’aria, non è pus e non è segno di infezione!
  • | primi giorni potrebbe formarsi un piccolo livido sotto l’occhio per via della zona vascolarizzata, passerà da solo. Noterete anche un leggero gonfiore accompagnato delle volte da un leggero rossore. Evitate di giocarci, di muoverlo e soprattutto di rimuoverlo, sarà sempre il vostro piercer a indicarvi quando sarà il caso di sostituire il primo gioiello.
  • Attenzione ai capelli lunghi che possono impigliarsi e all’esercizio fisico nelle prime settimane, tenerlo umido nel sudore non è di certo positivo per la cicatrizzazione.
  • Data la particolarità della zona presta molta attenzione anche ad azioni che possono sembrarti banali: evita di dormire dalla parte del piercing e resta vigile quando ti togli la maglietta o ti lavi il viso.